Modificare PDF con OpenOffice

Ho scritto già diverse volte di OpenOffice per esaltarne le funzionalità e la versatilità cross-platform; ed oggi eccomi ancora a consigliare questa suite che con le sue extensions permette anche(lo ho scoperto solo di recente) di modificare i file PDF. Questo è possibile grazie alla Oracle PDF Import Extension che consente infatti di importare e modificare documenti PDF all’interno di Draw.


I documenti PDF vengono importati nel programma di disegno Draw per preservarne al massimo i schemi grafici (layouts) ed effettuare così semplici modifiche. Questa soluzione risulta ideale per modificare piccole parti di testo (date, numeri, etc.) in file PDF con una formattazione non troppo sofisticata o pesante( con fonts particolari e/o grafica vettoriale).
L’estensione è pienamente compatibile con OpenOffice.org 3.0 o successivi.
Qui di seguito sintetizzo alcune delle principali caratteristiche:

  • Gli attributi di testo come famiglie di font, dimensioni, stile (bold, corsivo, etc.) vengono tutti importati con il testo stesso;
  • quando il testo importato contiene font non inclusi nel sistema, questi vengono automaticamente sostituiti con la famiglia di carattere più simile all’originale;
  • le immagini e la grafica vettoriale vengono importate e convertite in automatico;
  • Ogni linea di testo di un paragrafo viene convertita in un oggetto di testo;
  • possono essere importati file PDF protetti da password;

Non sono invece supportate le seguenti caratteristiche:

  • moduli o forms PDF nativi;
  • laborazione di PDF prodotti con LaTex;
  • Importazione di elementi grafici vettoriali troppo complessi(non ho ben capito dove inizia il “troppo”);
  • Conversione di tabelle;
  • Importazione di grafica EPS;

Il consiglio finale è quindi: L’estensione è comodissima per piccole modifiche di file non troppo sofisticati nella loro struttura grafica e testuale.

Ad MAiora

Rilasciato OpenOffice 3.2

Annunzio Vobis: E’ stata rilasciata e disponibile per il download la versione 3.2.0 di OpenOffice.
Quest’ultima versione riguarda sia la piattaforma Windows che quelle Linux e Mac. Le principali novità, così come riportate dal sito italiano del progetto (http://www.plio.it/ooo320), sono:

  • una velocità di avvio significativamente migliore rispetto al passato;
  • un miglior livello di compatibilità con i documenti di Microsoft Office 2007;
  • un miglioramento complessivo di tutti i componenti e in particolare del foglio elettronico Calc, che offre una dozzina di nuove funzionalità;
  • una migliore usabilità del modulo Chart (usato attraverso OpenOffice.org) con nuove tipologie di grafici business;

e se poi volete ulteriormente approfondire l’elenco delle novità potete consultarlo qui .

Infine per il download della versione italiana andate qui e troverete il pacchetto per ogni piattaforma (Win, Linux o Mac)

Io l’ho già aggiornato e voi?
Ad MAiora

Ecco un'altra buona ragione per usare Open Office

Ho appena letto questa notizia “Microsoft Office e Word 2007: stop vendite” dal sito http://www.pmi.it/ la quale riporta l’ennesima sconfitta legale per Big M. Infatti la Microsoft ha di fatto copiato un brevetto software, di una azienda canadese, relativo alla gestione del XML all’interno di Word 2007. Di conseguenza è stato disposto, da una corte americana, che a partire dal 11 gennaio 2010 Word 2007 non potrà più essere commercializzato (per ora negli USA) nella versione attuale.

Se non volete che le vostre idee rimangano intrappolate in un programma chiuso e proprietario vi consiglio vivamente di iniziare a considerare il passaggio ad Open Office.
Su questo blog facendo una ricerca troverete diversi articoli su questa suite per l’ufficio, alternativa, libera, ed ormai più che matura.

Ed allora perché non provate a scrivere i vostri prossimi AUGURI DI NATALE con “Writer“?

A tutti i lettori e non di questo blog

AUGURISSIMI DI BUONE FESTE
Ad MAiora.

OpenOffice raggiunge quota 3

E’ ufficiale, da ieri è disponibile la versione 3.0 dell’ormai nota suite Open Source conosciuta appunto come oOo OpenOffice.org concorrente agguerrita di Microsoft Office.
Corredata da Writer(per elaborare i testi), Calc(foglio elettronico), Impress(presentazioni), Base(database), Draw(disegni e grafica) questa nuova versione risulta essere molto più rapida nell’avvio delle applicazioni e con una nuova interfaccia grafica. L’annuncio ufficiale è stato dato ieri da PLIO (Progetto Linguistico Italiano OpenOffice.org) ed ovviamente è scaricabile nella versione italiana da qui http://it.openoffice.org/download/ o in alternativa da qui .

Ad MAiora

OpenOffice 2.4 e Ubuntu 7.10

Il 27 marzo ultimo scorso, è stata presentata dal PLIO (Progetto Linguistico Italiano OpenOffice.org) la versione 2.4 di OpenOffice, le cui principali caratteristiche e novità sono riassunte proprio nell’articolo pubblicato dall’associazione di volontari italiani che lavorano al progetto di localizzazione di OpenOffice.
Questo mio post come molti altri miei, è un semplice promemoria di come io ho installato questa nuova versione sul mio desktop attrezzato con Linux Ubuntu 7.10. Per cui di seguito riassumo i passi da me seguiti:

  1. Prima di tutto, a meno che non abbiate esigenze particolari, rimuovete la versione 2.3 di OpenOffice che viene normalmente installata con la 7.10 di Ubuntu. Per fare ciò io ho usato il gestore di pacchetti Synaptic, selezionando tutti i pacchetti OpenOffice e rimuovendoli completamente;
  2. Poi bisogna scaricare il set di pacchetti “deb” della nuova versione 2.4 in italiano. Il download può essere effettuato proprio dal sito del PLIO all’indirizzo http://it.openoffice.org/download/2.4.0/download240.html . Per l’installazione su Debian ed Ubuntu(il nostro caso) non è necessario scaricare la versione di OpenOffice con la JRE(Java Runtime Environment) perché quest’ultima dovrebbe già essere presente nel sistema;
  3. A download effettuato decomprimente il file scaricato che dovrebbe chiamarsi OOo_2.4.0_LinuxIntel_install_it_deb.tar.gz. Questo archivio tar creerà un directory dal nome “OOH680_m12_native_packed-1_it.9286” all’interno della quale ci sono tre sottodirectory: “DEBS” , “licenses” e “readmes”;
  4. Apriamo una finestra terminale e mettiamoci proprio nella sottodirectory “DEBS”;
  5. All’interno trovate tutti pacchetti con estensione .deb ed una sottodirectory “desktop-integration”. Copiamo dalla sottodirectory “desktop-integration” il pacchetto “debian-menus” nella directory del livello superiore “DEBS” con il comando
    “cp openoffice.org-debian-menus_2.4-9268_all.deb ..”;
  6. Ora digitiamo sempre da terminale, e stando nella directory “DEBS”, il comando
    “sudo dpkg -i *.deb”
    e nel giro di un paio di minuti se non sorgono problemi vi troverete installata e pronta all’uso la versione 2.4 di OpenOffice

Ad MAiora