ZUBB si rifà il trucco e non solo

ZZUB il primo social network italiano di passaparola per consumatori, da qualche giorno sfoggia un nuovo look più accattivante e simpatico,
nuova grafica, nuovi “zzubini”, nuove funzioni, e le novità più interessanti si trovano soprattutto nei meccanismi di interazione all’interno del portale: collegamenti verso gli altri presidi virtuali(twitter, Facebook,Del.icio.us,etc.), nuovi punti Karma e livelli di esperienza(rappresentata con le cinture colorate del Judo).
Qui sotto ho messo uno screenshot della pagina profilo dell’utente, dove potete vedere sulla sinistra una sintesi dei suoi punti Karma,le icone dei suoi presidi virtuali, il suoi amici zzubers; al centro c’è il riquadro delle attività e campagne a cui l’utente sta partecipando; infine sulla destra in evidenza i brand e prodotti preferiti dall’utente.
Per i vecchi e nuovi Zzuber in questi giorni è in corso la campagna “Il nuovo ZZUB dicci la tua” per scoprire e testare tutte queste novità, in attesa comunque di nuove e più interessanti campagne con brand commerciali veri e propri.
A mio parere, sicuramente la piattaforma si è migliorata nella “usabilità”, anche se per i vecchi utenti ci vorrà qualche giorno per ritrovare quella dimestichezza con i diversi strumenti del portale(gestione amicizie, Private Messaging, report e feedback). Comunque questa era una operazione di restyling necessaria e che sicuramente darà maggiore visibilità a Zzub e di conseguenza porterà nuovi iscritti al network.
Per approfondire il tutto non vi resta che andare sul sito, iscrivervi e scoprire meglio questo portale ricco di gadget, informazioni e novità sui brand più “in” del mercato.

Ad MAiora

UEBBI gadget internet in arrivo da Telecom

Con l’arrivo dell’autunno ricomincia la stagione delle grandi campagne ZZUB (il social network del passaparola per consumatori). Questa volta ZZUB propone, ai suoi utenti più “hitech”, non solo il passaparola ma anche il beta-testing di UEBBI un piccolo ed elegante gadget elettronico che molto presto Telecom metterà in circolazione. Ovviamente il sottoscritto è uno degli zzubers selezionati per testare e giocare con il piccoletto UEBBI.
Con la sua linea moderna ed un design compatto, questo oggetto, grazie ad un Linux embedded, fornisce, attraverso un monitor touch-screen da 3 pollici e mezzo e quattro semplici tasti, una pletora di servizi internet quali: news, radio, oroscopo, video, etc..
Collegando UEBBI alla linea ADSL(via wifi o via cavo) si possono ascoltare le radio di tutto il mondo in streaming,
ascoltare o guardare l’ultimo notiziario ANSA, seguire in tempo quasi reale le notizie di borsa. Inoltre essendo dotato di una porta USB e di uno slot per schede SD e MMC vi consente di visualizzare sullo schermo le vostre foto digitali proprio come una vera cornice digitale, oppure ascoltare i vostri brani mp3 preferiti caricati sulla schedina.
Come un piccolo elettrodomestico UEBBI da il suo contributo casalingo fornendo anche una utile funzione memo-scadenzario e la sveglia che può essere collegata ad un canale radio internet oppure ad un altro contenuto multimediale(news, video).

L’estrema facilità d’uso di UEBBI lo rende accessibile anche alla “casalinga analogica” o a chi di internet e computer proprio non ne vuole sapere; è sufficiente infatti attaccarlo alla linea ADSL di casa ed alla corrente e con pochi semplicissimi passi si configura.

Questo simpatico oggetto, nelle prossime settimane terminerà la fase di beta-testing, e credo che verrà presto commercializzato da Telecom. Non escludo quindi che, per le prossime feste natalizie, UEBBI possa arrivare sotto l’albero di tanti appassionati di tecnologia 😉

Ad MAiora

Fonera con FreeWLAN

Da qualche settimana sto divertendomi con un nuovo giocattolino tecnologico, fornitomi da ZZUB e FON nell’ambito della campagna di passaparola “FON – Rivoluzione Wi-Fi“.

Si tratta del router wi-fi “La Fonera”. Cos’è un router? Ve lo spiego citando direttamente quanto scritto nelle pagine del supporto FON:

Un router WiFi è un prodotto che si collega alla tua connessione d´Internet a banda larga e la fa diventare un FON Spot WiFi. Questo permette di connettere il tuo laptop ad Internet senza fili e di muoverti con libertà per casa tua. I dispositivi WiFi crescono senza fine! La Fonera è compatibile con gli standar 802.11b e 802.11g.
La Fonera è un tipo speciale di router WiFi. Noi la chiamiamo router sociale, perchè quando attivi La Fonera diventi parte della FON Community. Gli utenti della Community condividono il suo WiFi dalla sua casa a cambio di sfruttare il WiFi gratis ovunque trovano un FON Spot.
La Fonera è anche un router sociale perché puoi personalizzare la pagina che tutti i Foneros vedono quando fanno la connessione dal tuo FON Spot. Potrai parlare di te o pure del posto dove abiti, o semplicemente salutare agli altri Foneros.

Molto in sintesi “La Fonera” consente di condividere la propria banda ADSL con altri utenti della community FON, e di accedere a quasi 700000 hot-spot gratuiti nel mondo. Ovviamente per approfondire l’argomento vi consiglio di visitare il sito FON e “googlare” un pochino per completare l’informazione.

Come dicevo, giocando con questo router, ho scoperto con mia grandissima soddisfazione che il software interno è basato su di un kernel Linux (2.4.32) e sul firmware opensource OpenWrt, rivisto e corretto da FON. Dal punto di vista della gestione, questo router come altri apparati del genere offre una console(accedibile da browser web) per la sua configurazione. Qui però entra in gioco il bello delle tecnologie OpenSource, infatti il codice aperto del suo firmware (rilasciato con licenza GPL) ha consentito a più persone di cimentarsi nell’hacking del sorgente. E’ cosi’ che il gruppo tedesco di FreeWLAN ha sviluppato delle estensioni software che, senza togliere niente alle funzionalità presenti nella Fonera, migliorano e potenziano la gestione della stessa.

Per avere una idea delle funzionalità che vengono aggiunte vi consiglio vivamente di dare una occhiata a questa web demo che vi permette di navigare nei menù della potenziata console della Fonera.
Quando mi sono deciso ad effettuare questo aggiornamento ho trovato sul Web decine e decine di tutorial che mi hanno disorientato un po’, così ho preferito farmi aiutare da un amico zzuber che aveva già aggiornato la sua Fonera. Ecco quindi che di seguito riporto le istruzioni per aggiornare il router “La Fonera”, così come suggerito da “chiccoba” di Zzub:

(ATTENZIONE SE NON SIETE SICURI
NON VI AVVENTURATE SENZA L’AIUTO DI UN ESPERTO!)

Questa avvertenza era d’obbligo, però devo anche dire che qualora ci si trovasse in difficoltà, facendo un reset hardware della Fonera questa si riconfigurerà da sola alle impostazioni di fabbrica. Ed ora iniziamo.
  1. Innanzitutto verificate quale versione di firmware avete, io sulla mia Fonera avevo la 0.7.2 r3. Segnatevela su un foglio, vi servirà in seguito(questa informazione la trovate nella pagina di status del router accessibile via interfaccia web);
  2. Controllate e segnatevi l’indirizzo IP della Fonera così come gli viene assegnato dal vostro modem-router(nella mio è 10.10.10.3, ma ricordate che dipende dalle impostazione del vostro modem-router);
  3. quindi procedete con il reset della Fonera(per riportare il firmware all’originale). Per fare ciò dovete staccare la presa ethernet dalla Fonera, poi con un oggetto appuntito (per es. una matita) premere il tastino che trovate sotto la Fonera e mantenerlo premuto per almeno 30 secondi, passati i quali rilasciate il tastino di reset, aspettate un secondo e staccate la corrente; aspettate una decina di secondi e ridate tensione alla Fonera;
  4. la Fonera ora si riavvia, aspettate fino a quando non si accende la lucina che ti indica il segnale wifi attivo. A questo punto vi collegate alla Fonera con il segnale privato (Myplace) e dal browser digitate 192.168.10.1(l’indirizzo ip per collegarsi all’interfaccia di gestione). A questo punto verificate la versione del firmware, se dopo il reset il router visualizza la “0.7.1” allora potete procedere con l’installazione di FreeWLAN, se invece segna ancora “0.7.2” ripetete di nuovo il procedimento di reset, magari tenendo premuto il pulsantino di reset per più tempo. Nel mio caso ho dovuto ripetere l’operazione due volte prima di ottenere il “downgrade” alla versione “0.7.1”;
  5. con il firmware 0.7.1r(quello che ci serve) installare FreeWLAN è semplicissimo. Andate sulla voce “avanzato” e “connessione internet” dell’interfaccia di gestione della Fonera, cambiate la modalità di assegnazione dell’indirizzo IP da “DHCP”(dinamico) a statico ed impostate l’indirizzo con il valore che vi eravate appuntati prima(punto 2 della procedura), come DNS mettete “88.198.165.155” ( mi raccomando di non connettere ancora la Fonera ad internet);
  6. sempre nella console di gestione, andate nella sezione WIFI PUBBLICO e cambiate il nome del segnale WIFI da “_AP” a “_ADDON”;
  7. Ora riconnettete la Fonera ad internet, contate fino a tre e staccate la corrente, quindi contate fino a dieci e riattaccala. Aspettate una quindicina di minuti e quindi dovreste trovarvi la Fonera aggiornata con le estensioni FreeWlan 0.9.4 ed il firmware alla versione 0.7.2 r4;
  8. quando avete aggiornato tutto, ritornate nella console web della Fonera e sul WIFI pubblico ricambiate il nome “_ADDON” con quello che c’era prima o che vi piace di più, e cambiate di nuovo l’indirizzo IP statico con quello dinamico(DHCP)

Ora non vi resta che esplorare le nuove funzionalità della vostra Fonera “gasata”.

Questa è la pagina di stato della mia Fonera aggiornata con gli adds-on 0.9.4

Per completare l’informazione su FON e la sua brillante iniziativa di seguito inserisco alcuni link utili per approfondire meglio l’argomento:

Come mi ha scritto “chiccoba”( che ancora una volta ringrazio):
“Spero di essere stato chiaro e non troppo prolisso!!! Buon lavoro e fatemi sapere”

Ad MAiora

iosmettocosì RELOADED

Il sito informativo antifumo iosmettocosi in seguito al successo riscosso ha deciso di darsi un nuovo e più funzionale look:

  • navigazione sempre più intuitiva e immediata
  • maggiori informazioni e contenuti
  • menù ottimizzati
  • tutti i video degli spot oltre ad altri video informativi
  • una sezione interattiva dove lasciare commenti, suggerimenti e raccontare le vostre “ultime sigarette”

Inoltre sul sito troverete anche le nuove date del tour.
Tutte queste novità sono anche il frutto dei consigli e suggerimenti scaturiti dai partecipanti alla campagna di passaparola attivata su ZZUB circa un mese fa.

Ad MAiora

VODAFONE riclica i vecchi cellulari

Da diversi mesi VODAFONE è impegnata in un’iniziativa che, una volta tanto, non porterà nuovi cellulari nelle nostre case ma, se noi vogliamo, ci aiuterà ad eliminare i vecchi cellulari dai cassetti. Proprio in questi giorni il Vodafone ‘Recycling tour’ sta toccando le piazze di alcune città (tra cui Bologna, Firenze, Salerno, Bari) per premiare immediatamente(con ricariche da 4 euro) chi consegna il proprio cellulare inutilizzato. Contemporaneamente, in altre città coinvolte (tra cui Milano, Roma, Napoli, Palermo), durante il weekend si può portare il vecchio cellulare in uno dei negozi Vodafone One aderenti all’iniziativa e, per ogni telefono consegnato, si può compilare la cartolina per partecipare ad un concorso per vincere una “Smart”.Per le date ed i luoghi visitate il sito VODAFONE, dove è inoltre possibile consultare le modalità per partecipare al suddetto concorso.
Tornando a bomba all’importante argomento dell’ambiente, è fondamentale sapere che cosa viene fatto dei cellulari riciclati:
I telefonini e gli accessori depositati nei punti di raccolta vengono consegnati da Vodafone a Fonebak, una società specializzata nel recupero e rigenerazione di telefoni cellulari. Dopo rigorosi test, i telefonini ancora funzionanti vengono rimessi a nuovo per essere poi riutilizzati nei paesi emergenti, dove sono un efficiente mezzo di comunicazione.
Gli apparecchi non funzionanti vengono spediti ad aziende specializzate che estraggono metalli come oro, rame, palladio, argento, platino. L’energia derivante dall’incenerimento pu riscaldare un intero villaggio. Le batterie vengono invece rigenerate mentre i carica-batterie e gli altri accessori vengono recuperati e le plastiche trasformate in vari oggetti di uso quotidiano.Spesso, io per primo, abbiamo criticato l’aggressivo marketing con cui i grandi della telefonia ci bombardano, ma questa volta bisogna dare atto a Vodafone di una iniziativa veramente intelligente, chi di noi non ha un cellulare vecchio nel cassetto? Allora aiutiamoci gettandolo nelle giuste mani.
Ad MAioraP.S.
Ancora una volta questa notizia mi è giunta attraverso il passaparola di ZZUB